Trombone

Diego Di Mario

«È il miglior trombonista solista della sua generazione in Italia» (Ian Bousfield, ex primo trombone London Symphony Orchestra e Wiener Philharmoniker, docente Hochschule der Kunste Bern, solista internazionale).
«È un artista di grande abilità, con un’accurata padronanza della tecnica e un suono completo in tutti i registri» (Joseph Alessi, primo trombone New York Philarmonic, docente Juilliard School, solista internazionale.
Diego Di Mario è Primo Trombone dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI dal 2015.
Si diploma a 17 anni con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali G. Briccialdi di Terni. Si perfeziona presso la Scuola di Musica di Fiesole diventando Primo Trombone dell’Orchestra Giovanile Italiana.
Nel 2008 vince il concorso per il posto di Secondo Trombone all’Opéra Royal de Wallonie di Liegi, dove rimane fino al 2009.
Ha collaborato con l’Orchestre Philarmonique de Liège, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Spira Mirabilis, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra Regionale della Toscana, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari e l’Orchestra Mozart; viene regolarmente invitato come Primo Trombone presso l’Orchestre Philarmonique de Monte Carlo e l’Orchestra Filarmonica di Torino.
Ha ricoperto nella stagione 2011-2012 il ruolo di Primo Trombone presso l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e l'Orchestra Filarmonica della Scala con la quale ha eseguito il Bolero di M. Ravel diretto dal M° Daniel Barenboim sia al Teatro alla Scala che in una tournée europea. Sempre come prima parte dell’orchestra scaligera ha registrato il CD Viva Verdi e il DVD Gershwin live at la Scala sotto la direzione del M° Riccardo Chailly.
È stato Primo Trombone dell’Orchestra Sinfonica di Roma per la stagione 2013-2014 e, nello stesso anno, ha debuttato come solista eseguendo il Concertino di L. E. Larsson per trombone ed orchestra d’archi al Teatro del Fuoco di Foggia.
Sempre in qualità di solista si è esibito con importanti compagini quali ad esempio la Filarmonica Foronovana, l'orchestra B. Bruni di Cuneo.
Fa parte del Quartetto Italiano di Tromboni, con il quale tiene masterclass e concerti sia in Italia che all’estero. Con questa formazione ha registrato quattro CD: due live (Masterbrass II e Masterbrass IV con solista Stefan Schulz, trombone basso dei Berliner Philharmoniker), Passe-temps for 4, il primo CD interamente dedicato al Quartetto Italiano di Tromboni, e The World on a Slide, incursione nel jazz con musiche di Marcello Rosa.  Nell’aprile 2018, il Quartetto è stato impegnato in una tournée in varie città europee e degli Stati Uniti d’America (tra cui New York, presso la rinomata Juilliard School). Con il Quartetto ha partecipato inoltre ad una prima mondiale assoluta del brano Four for four di Nicola Ferro, per doppio quartetto di tromboni, affiancando il World Trombone Quartet (J. Alessi, J. van Rijen, M. Becquet, S. Schulz)
Dal 2009 suona in duo con la pianista Hilary Bassi, esibendosi per importanti festival in Italia e all’estero (Francia, Belgio, Germania, Russia) e vincendo il Primo Premio Assoluto a numerosi concorsi cameristici nazionali ed internazionali quali il “G. Rospigliosi” di Lamporecchio, “Riviera Etrusca” di Piombino, “Città di Piove di Sacco”, “Luigi Nono” di Venaria Reale (dove il Duo vince anche il Premio Speciale Novecento). Al Duo sono stati dedicati brani da importanti compositori contemporanei quali Luigi Giachino e Riccardo Panfili.
Molto attivo nell'ambito della musica da camera, è stato invitato dalla Camerata Bern per una tournée europea che lo ha visto collaborare con artiste del calibro di Patricia Kopatchinskaja e Anna Prohaska.
Ha preso parte a San Pietroburgo alla XVI International Tchaikovsky Competition, essendo stato uno dei tredici trombonisti selezionati in tutto il mondo per rappresentare la categoria “Ottoni” per la prima volta in questa prestigiosissima competizione solistica.  Dal 2020 al 2022 è stato insegnante della classe di ottoni presso la Civica Scuola di Musica A. Rebora di Ovada. È presidente dell'Associazione Culturale Santa Cecilia, con la quale si occupa di promuovere lo sviluppo e la diffusione della cultura musicale, dell'arte e della cultura in generale. Per l’A.A. 2022/23 è stato insegnante per il Master di primo livello di trombone presso il Conservatorio G. Puccini di La Spezia.